Le recenti normative UNI 11337-1 introducono la struttura del Processo Informativo delle costruzioni, che viene indicato come un processo ciclico, a partire dai bisogni del committente sino al termine di vita utile dell’opera o sino a una non più adeguata rispondenza ai requisiti originari funzionali, tecnologici o economici.

IL PROGETTO INFORMATIVO

Il Processo Informativo può essere schematizzato da una struttura gerarchica costituita da 4 Stadi che a loro volta si articolano in 8 Fasi.
Gli Stadi e le Fasi del Processo Informativo si articolano secondo una successione logica e temporale, tale per cui i contenuti informativi elaborati in ognuno di essi risultano collegati a quelli elaborati negli stadi precedenti e costituiscono sviluppo logico propedeutico a quello successivo.

Gli stadi e le fasi nella UNI 11337-1 vengono così distinti:

STADIO DI PROGRAMMAZIONE STRATEGICA

  • FASE ESIGENZIALE
  • FASE DI FATTIBILITÀ E SOSTENIBILITÀ

STADIO DI PROGETTAZIONE

  • FASE FUNZIONALE/SPAZIALE
  • FASE AUTORIZZATIVA
  • FASE TECNOLOGICA

STADIO DI PRODUZIONE

  • FASE DI ESECUZIONE
  • FASE DI COLLAUDO E CONSEGNA

STADIO DI ESERCIZIO

  • FASE DI MANUTENZIONE, GESTIONE

Il Processo Informativo costituisce la struttura che determina sostanzialmente i contenuti del Digital Plan of Work (DPoW).
Il Digital Plan of Work è una “invenzione” del governo inglese per fornire un sistema che rendesse più semplice ai Committenti l’accesso, la pianificazione e controllo dei progetti BIM a:

I vantaggi introdotti dal Digital Plan of Work sono molteplici, alcuni diretti ed altri indiretti:

  • Un quadro decisionale informato, coerente per tutte le parti compresi i committenti, che consente ad ogni membro del team, in ogni fase di lavoro, di fornire al committente livelli coerenti e concordati di geometria, di dati e di documentazione.
  • Un sistema per stimolare la collaborazione, fornendo a ciascuna delle parti che contribuiscono in ogni singola fase del progetto, la definizione chiara dei risultati finali. Questo approccio consente ciascuna parte di capire i loro obblighi condivisi nel progetto.
  • Un quadro per la chiara identificazione e ripartizione delle responsabilità per le consegne contrattuali, garantendo chiarezza per quanto riguarda “chi” deve fornire “cosa” e a “chi” creato all’inizio del progetto e adeguatamente monitorato ed aggiornato nel corso del progetto.

DEFINIZIONI

Non è facile dare una definizione breve del Digital plan of Work, una delle più sintetiche è:

“schedule of phases, roles, responsibilities, assets and attributes, made available in a computable form”

ovvero:

“il programma delle fasi, i ruoli, le responsabilità, le attività e gli attributi, del progetto BIM reso disponibile in una forma digitale”

INTRODUZIONE

Cominciamo col dire che DIGITAL PLAN OF WORK assomiglia un po al “business plan” cioè un documento che descrive in modo quantitativo e qualitativo le strategie future e le azioni da intraprendere per metterle in atto. Nel DIGITAL PLAN OF WORK viene spiegato come creare, costruire e gestire il bene patrimoniale “Costruzione”, indicando una serie di elementi: committenti, valore, relazioni, risorse, attività e costi.
Il Digital Plan of Work copre il periodo prospettico di vita dell’edificio (costruzione), un documento che deve essere tenuto il più possibile aggiornato con i risultati raggiunti e le trasformazioni del modello in itinere.

CHE COSA DEVE CONTENERE IL DIGITAL PLAN OF WORK?

Il DIGITAL PLAN OF WORK si sviluppa su diversi Stadi:

  1. Strategy (Sr) – Strategia
  2. Brief (Bi) – Obiettivi
  3. Definition (De) – Definizione
  4. Design (Ds) – Progetto
  5. Build and Commission (Bu) – Commessa e Costruzione
  6. Handover and closeout (Ha) – Passaggio di Consegne e Chiusura
  7. Operation (Oe) – Gestione
  8. End of life (En) – Termine ciclo di vita

NBS BIM TOOLKIT

Un Digital Plan of Work è un documento di difficile realizzazione, complesso e per questo il governo inglese nel 2014 ha incaricato NBS (National Building Specification), una sussidiaria dell’organizzazione RIBA (Royal Institute of British Architects) RIBA (a cui partecipano anche BIM Academy, RICS, Microsoft, BDP, Mott MacDonald, Newcastle University and Laing O’Rourke) al progetto di realizzare uno strumento che ne rendesse possibile, semplice, gratuito e online realizzare un Digital Plan of Work.
NBS fornisce anche una guida chiara ai fornitori di sistemi e di prodotto per quanto riguarda il tipo di dettaglio delle informazioni che devono essere fornire ai Team di lavoro per i progetti BIM.

Il sito NBS BIM Toolkit mette a disposizione gratuitamente una procedura guidata automatica per creare il proprio Digital Plan of Work.

GLI STADI (FASI) DEL DIGITAL PLAN OF WORK

STRATEGY (SR) STRATEGIA

Questo stadio viene utilizzato per garantire che il Business Case (piano di investimenti) e Strategic Brief (obiettivi piano strategico) del committente siano stati adeguatamente considerati prima di sviluppare il Project Brief (obiettivi progetto).

BRIEF (BI) OBIETTIVI

La preparazione degli Initial Project Brief (documento degli obiettivi iniziali del progetto) è il compito più importante di questo stadio. Altre attività significative e parallele necessarie durante questo stadio includono lo sviluppo degli studi di fattibilità, la composizione del team di progetto e la definizione dei ruoli e delle responsabilità di ciascuna parte e il Information Exchange (scambio informazioni). Queste attività contribuiranno a garantire che le componenti Concettuale, Definizione e Progettazione siano i più produttivi possibile.
Il Progetto Concettuale iniziale è prodotto in linea con i requisiti degli obiettivi iniziali del progetto. Il team di progetto sviluppa anche una serie di strategie progettuali. La loro importanza in questa fase dipenderà da quanto possono influenzare il progetto concettuale. Esempi includono la strategia di sostenibilità. Il Final Project Brief (documento degli obiettivi finali del progetto) dovrebbe essere rilasciato come parte di Information Exchange (scambio Informazioni), al termine di questo stadio.

DEFINITION (DE) DEFINIZIONE

Il Concept Design  (progetto concettuale) viene sviluppato ulteriormente e il lavoro di progettazione dei progettisti base continua fino a quando vengono completati i diversi compiti di coordinazione spaziale. Queste includono le informazioni sui costi e sulle strategie di progetto in conformità con il programma di progettazione.

DESIGN (DS) PROGETTO

Il progetto tecnico viene preparato secondo la matrice di responsabilità di progettazione (Design Responsibility Matrix). In questo stadio, vengono completati tutti gli aspetti della progettazione, a parte di aspetti secondari che possono emergere durante la fase di costruzione. In molti progetti, la Progettazione e Costruzione si verificano in concomitanza, in particolare per gli aspetti progettuali dei specialisti in sub-appalto.

BUILD AND COMMISSION (BU) COMMESSA E COSTRUZIONE

Durante questo stadio, il contratto è stato completato in conformità al programma di costruzione. La strategia di approvvigionamento e/o di programmazione dei servizi definiscono i compiti del progettista di rispondere alle richieste di progetto (Design Queries) dal sito.

HANDOVER AND CLOSEOUT (HA) PASSAGGIO DI CONSEGNE E CHIUSURA

Le priorità del team di progetto durante questa fase saranno quelle di facilitare il passaggio di consegne della costruzione o dell’edificio in linea con il programma del progetto e, immediatamente dopo, concludere tutti gli aspetti del contratto di costruzione.

OPERATION (OE)

END OF LIFE (EN) FINE CICLO DI VITA

Le Gli stadi di gestione e di demolizione comprendono la valutazione della fase di post-occupazione e la revisione del progetto delle prestazioni così come altri obblighi  “In Uso” come dettagliato nella pianificazione dei servizi.

Il dPoW costituisce una parte fondamentale del NBS BIM Toolkit il quale fornisce un aiuto passo-a-passo per definire, gestire e convalidare la responsabilità per lo sviluppo e consegna delle informazioni in ogni fase. Il toolkit fa riferimento a PAS 1192-2 [per la consegna del progetto] e a PAS 1192-3 [per la gestione patrimoniale].

Il dPoW integra il Piano di lavoro RIBA RIBA Plan of Work , che fornisce un quadro di riferimento per il team di progetto per la progettazione, la costruzione e processi operativi nel UK e in tutto il mondo – indipendentemente che adottino un approccio BIM o meno.

Spostandosi dalla nascita del progetto fino, alla fase di consegna, al passaggio di consegne e infine alla gestione del bene, il toolkit NBS BIM Toolkit consente in ultima analisi ai committenti di verificare, che le informazioni specificate in via preliminare siano consegnate in modo accurato. Questo in passato significava controllare grandi quantità di documenti su carta, ora è possibile farlo in forma digitale con informazioni ben strutturate che possono essere facilmente inserite nei sistemi di gestione patrimoniale del bene.

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