Il settore dell’edilizia è in costante evoluzione, e il Building Information Modeling (BIM) è una delle innovazioni più rivoluzionarie degli ultimi anni. Al centro di questa metodologia c’è il BIM Coordinator, una figura professionale fondamentale per garantire il successo dei progetti. In questo articolo, esploreremo chi è il BIM Coordinator, i requisiti per diventarlo, la normativa di riferimento e le competenze necessarie.
Chi è il BIM Coordinator
Il BIM Coordinator è una figura chiave all’interno di un progetto BIM. Si tratta di un professionista esperto nell’utilizzo delle tecnologie BIM e nella gestione delle informazioni correlate al ciclo di vita di un’opera edile, dalla progettazione alla costruzione e alla gestione. Il BIM Coordinator coordina le attività di progettazione e collabora con tutti gli attori coinvolti nel processo, garantendo la corretta implementazione della metodologia BIM.
Le competenze del BIM Coordinator
Le competenze di un BIM Coordinator includono una combinazione di conoscenze tecniche, capacità di gestione e abilità comunicative.
La figura del BIM Coordinator è forse la più completa in termini di competenze perchè deve da un lato supportare il BIM Manager negli aspetti di Project Management, dall’altro saper coordinare la modellazione svolta dai BIM Specialist.
Se, ad esempio, un BIM Manager potrebbe non conoscere nel dettaglio il come avviene la modellazione, il BIM Coordinator deve saperlo perchè è lui che si occuperà di controllarne il rispetto dei requisiti.
I processi di accreditamento secondo Organismi di Certificazione che operano nel circuito Accredia, richiedono che il professionista dimostri le proprie competenze prima di accedere all’esame.
A tal proposito è fondamentale per chi desidera intraprendere questo percorso:
- Mantenere aggiornate le proprie competenze partecipando a corsi di formazione e workshop relativi al BIM e alle tecnologie correlate.
- Ottenere certificazioni riconosciute nel settore, come quelle offerte da enti accreditati o istituzioni internazionali.
- Creare un portfolio che evidenzi progetti BIM gestiti con successo e le competenze tecniche acquisite.
- Collaborare attivamente a progetti BIM per acquisire esperienza pratica e dimostrare capacità di coordinamento.
Come diventare BIM Coordinator
Per diventare un BIM Coordinator è necessario possedere una solida formazione e competenza nel campo dell’architettura, dell’ingegneria o delle discipline correlate.
Tipicamente, i requisiti includono:
- Formazione Accademica
- Esperienza Pratica
- Conoscenza Tecnologica:
- Abilità di Gestione
- Certificazioni
Le stazioni appaltanti possono richiedere certificazioni specifiche, come la certificazione BIM secondo la UNI 11337.
Normativa UNI 11337 e l’Importanza di Accredia
La normativa UNI 11337 definisce gli standard per l’implementazione della metodologia BIM in Italia. Questa normativa stabilisce linee guida chiare per l’utilizzo del BIM nei processi di progettazione, costruzione e gestione delle opere edili. Accredia, l’Ente Italiano di Accreditamento, gioca un ruolo cruciale nell’assicurare la qualità e l’affidabilità dei servizi BIM attraverso l’accreditamento dei fornitori di servizi BIM e dei professionisti coinvolti.
Il processo di Certificazione
I requisiti minimi per diventare un BIM Coordinator sono definiti dalla UNI/PdR 78:2020, una prassi di riferimento che stabilisce le regole per gli esami di certificazione delle figure professionali BIM in Italia. Secondo questa normativa, i candidati che desiderano diventare BIM Coordinator devono soddisfare i seguenti requisiti minimi:
- Diploma di scuola media superiore.
- Almeno 3 anni di esperienza lavorativa generica nell’ambito tecnico.
- Almeno 1 anno di esperienza specifica come BIM Coordinator.
La Certificazione viene concessa solo se il candidato dimostra il possesso di tali requisiti insieme alle competenze necessarie per la professione. Queste competenze includono la conoscenza dei principi di gestione del BIM e del flusso di lavoro, la capacità di analizzare e supportare la redazione dei contratti BIM, nonché l’abilità nell’utilizzo dei software di Model Checking.
L’esame di certificazione si compone di diverse fasi:
- Una prova pratica che valuta l’uso del software di Model Checking e richiede la redazione di un estratto di un’Offerta di Gestione Informativa.
- Una prova teorica scritta con domande a scelta multipla.
- Se il candidato supera con successo le due prove precedenti, avrà accesso alla prova orale, che rappresenta l’ultimo step di valutazione delle competenze.
In sostanza, diventare un BIM Coordinator richiede non solo una solida base di conoscenze e competenze tecniche, ma anche un’esperienza pratica significativa nel campo del BIM e della gestione delle informazioni nel settore edilizio.
BIM Validation, la rivoluzione
Il BIM Coordinator è colui che mette in pratica uno dei principi fondamentali su cui si basano i processi BIM, ovvero quelli di validare l’avanzamento delle fasi di una commessa in anticipo attraverso simulazione di modelli virtuali.
Il Model Checking è un’attività di recente implementazione che si suddivide in:
- BIM Validation: la verifica della qualità e coerenza del modello
- Clash Detection: il controllo delle interferenze geometriche
- Code Checking: la rispondenza del modello agli standard normativi e di progetto.
BIM Leader di Cadline Software è una piattaforma che implementa tecnologie open BIM per la BIM Validation come IFC, iDS, BCF…
Tempo Necessario per Diventare BIM Coordinator
Il tempo necessario per diventare un BIM Coordinator può variare in base all’esperienza pregressa, alla formazione e all’impegno individuale nel perseguire la crescita professionale. Tuttavia, in genere, richiede diversi anni di formazione e esperienza pratica per sviluppare le competenze necessarie per ricoprire questo ruolo con successo.
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Conclusioni
Il ruolo del BIM Coordinator è essenziale per garantire l’efficace implementazione della metodologia BIM nei progetti edili, e molto probabilmente sarà la figura più richiesta nel prossimo futuro. Per diventare un professionista di successo in questo campo, è fondamentale pianificare per tempo un percorso che porti ad acquisire le competenze necessarie. Con impegno e determinazione, è possibile raggiungere traguardi significativi e contribuire allo sviluppo sostenibile del settore edilizio attraverso il BIM.
