Cadline Software e GoPillar Academy stringono una nuova collaborazione che consentirà a tutti i professionisti che vorranno approfondire le tematiche del BIM e della progettazione integrata, di accedere a contenuti di formazione professionali direttamente dalla piattaforma.
GoPillar Academy nasce come un nuovo strumento capace di aiutare studenti, geometri, architetti e ingegneri nel proprio cammino professionale. Ogni giorno i corsi caricati all’interno della piattaforma aiutano centinaia di professionisti ad essere sempre aggiornati sull’utilizzo dei software più cutting edge nel mercato della progettazione architettonica. La filosofia di GoPillar Academy è quella di insegnare tramite esempi pratici legati all’esercizio giornaliero della professione, in modo da rendere le lezioni più chiare ed accelerare il percorso di apprendimento.
Un tema caldo: restituzione di modelli BIM da nuvola di punti
Come primo tema formativo è stato scelto di pubblicare del materiale su un argomento molto richiesto e che ancora non trova risposte chiare e soluzioni efficaci, ovvero la restituzione dei modelli BIM di edifici esistenti, partendo da scansioni laser di ambienti interni, che generano una nuvola di punti.
Il corso si rivolge a tutti i professionisti che lavorano nel settore della progettazione e dell’edilizia, che vogliono trovare nuove opportunità progettuali attorno al tema dello Scan To BIM. Come è noto, il Building Information Modeling è un metodo di approccio alla gestione di una commessa edile basato sulla creazione e l’utilizzo di modelli 3D, o meglio modelli informativi. Con il BIM è possibile ridurre molte problematiche attraverso una collaborazione più efficiente e una visione completa del progetto sin dalle fasi iniziali del flusso di lavoro.
Quando si lavora con edifici datati o storici, possono sorgere alcune complicazioni: è infatti frequente che spesso manchi parte della documentazione sulla costruzione dell’edificio. Ecco quindi che possiamo ricorrere alla tematica dello Scan To BIM ovvero un processo che consente di ottenere nuvole di punti e mesh 3d da utilizzare come base per la modellazione BIM.
Spesso si associa questo tema agli edifici di natura “storica”, tuttavia se analizziamo i dati Istat sul patrimonio edilizio italiano notiamo che in Italia sono presenti oltre 12 milioni di edifici in senso lato e 31 milioni di abitazioni. Il 15% degli edifici è stato realizzato prima del 1918 e circa il 65% è stato costruito precedentemente al 1976. Questo significa che ben presto moltissimi edifici, pensiamo a piani peep o condomini anni’60-70, saranno soggetti a interventi o anche solo a nuove procedure per la gestione della manutenzione. BIM significa che sarà necessario un modello informativo, e per realizzare il modello servirà effettuare un rilievo e quindi una restituzione.
Ecco quindi che questo corso offre soluzioni pratiche e punta a far acquisire nuove competenze reali per far diventare la preparazione di modelli BIM di edifici esistenti un’attività concreta che possa aprire a nuove opportunità o sbocchi professionali!