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Introduzione

All'interno vista-2D o vista-3D è possibile posizionare una o più Immagini (foto, mappe, catastali, pdf, ecc). Spesso questa funzionalità viene chiamata "overlay".

Dimensione di una Immagine?

Nel momento in cui si dispone l'Immagine , ARCHline richiede di indicare l'origine e la dimensione grafica (oppure premendo Dx-Clic la dimensione originale 1 pixel= 1 mm).

Parlare di dimensione di una Immagine è un concetto completamente diverso dalla dimensione di una entità vettoriale (una linea , un muro,..) , infatti con una Immagine si parala di "dimensione" indicando il numero di pixel (cioè di punti) che la costituiscono (generalmente espressa come numero totale di pixel  nelle due direzioni, ex 1920x1024.

L'immagine o meglio i suoi pixel non contengono informazioni sulla sua dimensione "metrica".

Assegnare una dimensione geometrica all'Immagine

Se l'Immagine che viene posizionata in ARCHline deve avere anche un significato geometrico, è necessario determinare la corrispondenza tra la dimensione dei pixel e la dimensione metrica di disegno.

Questa operazione viene denominata CALIBRAZIONE dell'Immagine ed ha il solo scopo di "deformare" l'Immagine per fare in modo che la distanza (o area o angolo) tra due suoi punti sia "misurabilie" in coordinate geometriche. Spesso questa operazione viene denominata anche "messa in scala" che però indica generalmente la sola variazione di scala.

 

La Calibrazione quindi determina una relazione geometrica tra l'immagine sessa (i suoi punti (pixel)) ed il sistema di coordinate geometriche di lavoro, ma non è possibile applicarla a tutti i tipi di immagini o meglio non a tutti i tipi di contenuti dell'Immagine.

•Se l'Immagine (contenuto) è di tipo piano (ad esempio una carta geografica, un catastale, un disegno tecnico) la calibrazione è possibile e viene denominata CALIBRAZIONE LINEARE.

•Se l'Immagine (contenuto) è una foto di un edificio o manufatto al cui interno sono presenti dei piani (ad esempio la foto di un edificio ) è possibile "raddrizzare" l'immagine e portarla alle dimensioni geometriche del disegno , questa operazione viene denominata, "raddrizzamento fotografico" o "Calibrazione prospettica".

•Se il contenuto dell'Immagine non è riconducibile ad uno dei due cosi precedenti, non è calibrabile.

 

La calibrazione Prospettica assume importanza nelle operazioni di raddrizzamento fotografico , di rilievo da foto e di simulazione fotografica (foto-inserimento). Vedi <Simulazione-fotografica> , <raddrizzamento fotografico>