Segnalo che in data odierna arrivata una e-mail da www.teknoring.it cui si segnala che è possibile scaricare gratuitamente gli oggetti di dal sito www.eebuild.it/download.html ho contattato telefonicamente la società per chiedere per quale motivo non vi siano inseriti gli oggetti3D in formato Archline mi hanno risposto:

1. non abbiamo ricevuto sufficiente richieste da parte di utente Archline ne servono almeno 100
2.non abbiamo tecnico che proceda creare modelli 3D per Archline

suggerisco di inviare un e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (anche di più di una) al sito per far sentire anche la nostra voce di utenti Archline

Sulla diffusione di blocchi in formato Archline incide anche l'impostazione della Cadline, che mi sembra abbia optato per il perfezionamento dell'import in modo da utilizzare tendenzialmente blocchi in altri formati (vedi Sketchup), piuttosto che puntare sullo sviluppo di oggetti in formato proprietario.

Non comprendo dove sia il vantaggio per gli utenti e per il buon nome dell'azienda, di costringere gli utenti a cercarsi i blocchi della Wierer, Gyproc, De Faveri, etc (tanto per nominare le più rinomate) in formato Sketchup (posto che esistano) piuttosto che puntare sullo sviluppo di oggetti in formato proprietario.

Il vantaggio evidentemente è di tipo economico (mettere programmatori a creare i blocchi ha dei costi).

Pio ha scritto:

Non so se esistano, ma il problema non cambia:
1) la casa software non è in grado di creare la miriade di blocchi richiesti dall'utenza (né ha un'utenza molto dinamica in fatto di auto-produzione)
2) la ditta produttrice dell'oggetto crea delle rappresentazioni CAD solo nei formati più diffusi (3DS, SKP, ecc.)
3) per la casa software (che non rientra nel giro delle top) la soluzione più pratica è di mettere a punto un buon motore di importazione per i formati che vanno per la maggiore.